Così vicino al Cielo
La valle che si inerpica tra le montagne sembra troppo stretta per consentire al torrente ed alla strada di passare assieme, ed i due flussi si attorcigliano tra loro, a volte sparendo il torrente sotto alla strada, a volte sparendo la strada dentro alle gallerie.
Giunge così sorprendente ed inaspettato l'ampio altopiano che ospita il villaggio di Einsiedeln, e sembra di immaginare l'abate Eberhard che, oltre mille anni fa', costruisce coi primi eremiti il monastero e la chiesa abbaziale.
Oggi il borgo, adagiato accanto ad un incantevole laghetto, presenta varie piacevoli costruzioni attorno al grande complesso monastico: bar, ristoranti, alberghi, negozi, residenze ed uffici.
Camminando lungo le pulite stradine si giunge quindi alla piazza principale, letteralmente al cospetto della Chiesa.
Si sfiora la fontana e si salgono i gradini della scalinata, rivolgendo lo sguardo al cielo per ammirare la superba ed austera facciata, contornata da due solidi e simmetrici campanili.
Ma è varcando uno dei portoni d'ingresso che manca il respiro per la bellezza assordante dell'interno.
Tutte le pareti sono di un bianco candido, su di esse si trovano preziosissimi stucchi e figure plastiche, mentre le volte presentano raffinatissimi affreschi.
In tutta questa luce genera forte contrasto la Cappella delle Grazie (o Santa Cappella) in stile classicistico rivestita di marmo nero che dona sacralità al suo contenuto prezioso: la Madonna Nera, meta di pellegrinaggio dal 1400.
Non si possono contare i luoghi carichi di spiritualità dentro e fuori questo suggestivo Santuario, dove ciascuno può trovare un momento di raccoglimento e di preghiera.
Gabriele Torresan